Modifiche della configurazione

Nella directory /etc viene installato il file di default sendmail.cf. La configurazione predefinita dovrebbe funzionare per la maggior parte dei siti SMTP. Non funziona invece per i siti UUCP (UNIX to UNIX Copy). Se vi serve utilizzare i trasferimenti di posta UUCP, generate un nuovo file sendmail.cf.

NotaNota Bene
 

Nonostante i server SMTP siano supportati in modo automatico, i server IMAP (Internet Message Access Protocol) non lo sono. Se il vostro ISP usa un server IMAP al posto di uno SMTP, è necessario installare il pacchetto IMAP. Senza di questo il vostro sistema non è in grado di sapere come trasferire le informazioni al server IMAP o come recuperare la posta.

Se dovete generare un nuovo file /etc/sendmail.cf per configurare Sendmail, dovreste utilizzare il macroprocessore m4. Qualora dobbiate modificare /etc/mail/sendmail.mc per aggiungere nuove funzioni a Sendmail, eseguite il backup dell'attuale /etc/sendmail.cf e createne uno nuovo eseguendo il comando m4 /etc/mail/sendmail.mc > /etc/sendmail.cf. Aggiungete poi tutte le modifiche precedenti dal file di backup /etc/sendmail.cf a quello nuovo. Dopo aver creato un nuovo /etc/sendmail.cf, è necessario riavviare Sendmail per renderlo attivo. Il modo più semplice per farlo è digitare, come utente root, il comando /sbin/service sendmail restart.

m4 è il macroprocessore installato di default con Sendmail. m4 è compreso nel pacchetto sendmail-cf, installato in /usr/lib/sendmail-cf.

Dovreste consultare il file /usr/lib/sendmail-cf/README prima di modificare qualsiasi file nella directory /usr/lib/sendmail-cf, poiché possono condizionare la configurazione futura dei file /etc/sendmail.cf.

AttenzioneAvvertimento!
 

Non utilizzate Linuxconf per configurare Sendmail! Il modulo mailconf di Linuxconf, ideato per rendere più semplice la modifica di /etc/sendmail.cf, contiene informazioni obsolete circa le regole utilizzate nella configurazione di Sendmail.

Una configurazione standard di Sendmail prevede l'uso di un singolo elaboratore come gateway di posta per tutti gli altri computer in rete. Per esempio: una società desidera che un elaboratore chiamato mail.bigcorp.com gestisca tutta la posta. È necessario aggiungere su questa macchina solo i nomi dei computer, per i quali mail.bigcorp.com invierà la posta a /etc/mail/local-host-names. Ecco un esempio:

# sendmail.cw - include all aliases for your machine
# here.
torgo.bigcorp.com
poodle.bigcorp.com
devel.bigcorp.com

Sugli altri elaboratori torgo, poodle e devel, va ora modificato il file /etc/sendmail.cf per il "mascheramento", come avviene per mail.bigcorp.com quando invia la posta. In questo modo l'elaborazione di tutta la posta locale viene inviata a bigcorp.com. Modificate le righe DH e DM nel file /etc/sendmail.cf nel seguente modo:

# a chi invio nomi non qualificati
# (zero significa invio a livello locale)
DRmail.bigcorp.com
      
# chi riceve tutto il traffico di posta locale 
DHmail.bigcorp.com
      
# per chi eseguo il mascheramento (zero in caso di nessun mascheramento)
DMbigcorp.com

Con questo tipo di configurazione, bigcorp.com è l'unico elaboratore ad aver inviato tutta la posta e ogni messaggio inviato a torgo.bigcorp.com ad altri host verrà spedito a mail.bigcorp.com.

Ricordatevi che se configurate il sistema in modo da "assumere l'identità" di un altro sistema, qualsiasi e-mail inviata al vostro sistema, arriverà in realtà al sistema che state mascherando. Se per esempio alcuni file di log vengono inviati periodicamente a dal demone cron, arriveranno sempre a .