Utilizzo di rlogin, rsh e rexec con PAM

Per ragioni di sicurezza rexec, rsh e rlogin non sono attivati per default in Red Hat Linux 7.1. Dovete usare la raccolta di tool OpenSSH. Per informazioni su OpenSSH, consultate il Capitolo 11 e la Official Red Hat Linux Customization Guide.

Se dovete usare rexec, rsh e rlogin come root, apportate alcune modifiche al file /etc/securetty. Tutti questi tool contengono file di configurazione PAM che richiedono il modulo PAM pam_securetty.so, modificate quindi /etc/securetty per autorizzare l'accesso a root.

Prima di potervi collegare come root è necessario impostare questi tool. Installate l'RPM rsh-server, che non è fornito con Red Hat Linux 7.1. Consultate la Official Red Hat Linux Customization Guide per maggiori informazioni sull'utilizzo di RPM.

Quindi eseguite ntsysv e attivate rexec, rsh e rlogin. Per maggiori informazioni sull'utilizzo di questi tool, consultate la pagina man di ntsysv.

Infine, riavviate xinetd con /sbin/service xinetd restart per attivare le modifiche ntsysv. A questo punto, tutti gli utenti tranne root possono usare rexec, rsh e rlogin.

Per permettere a root di usare questi tool, aggiungete i nomi dei tool desiderati a /etc/securetty. Per attivare il collegamento root usando rexec, rsh e rlogin, aggiungete le righe seguenti a /etc/securetty:

rexec
rsh
rlogin

Per permettere a root di effettuare i login usando questi tool via telnet (una pessima idea, ma necessaria in alcuni ambienti), aggiungete le righe seguenti:

pts/0
pts/1